Per prima cosa dobbiamo installare la versione più recente di Java sul nostro device (Windows 10 in questo caso): https://java.com/it/
Clicchiamo su “download gratuito”, accettiamo i termini e avviamo il download.
Una volta terminato il download, facciamo doppio click e avviamo l’installazione di Java seguendo, semplicemente, la procedura guidata.
Al termine, riavviamo il PC… è sempre buona abitudine! Ad ogni modifica, che sia installazione, disinstallazione, ecc., io riavvio sempre.
A questo punto accediamo alla nostra area riservata sul sito dell’Agenzia: https://telematici.agenziaentrate.gov.it/Main/index.jsp
Sulla sinistra troviamo un menù: clicchiamo su “Software” e poi su “Desktop Telematico”.
La nuova schermata che compare, oltre a riportare le principali caratteristiche dell’applicazione, contiene in basso anche il link “Scarica l’applicazione” da selezionare.
La pagina che viene visualizzata successivamente presenta la possibilità di scaricare il software in base al proprio sistema operativo; pertanto è necessario selezionare l’icona relativa al proprio ambiente di lavoro: Windows in questo caso!
Al solito, attendiamo il download e poi facciamo doppio click per avviare l’installazione del Desktop Telematico. La proceduta non è complicata ma, quasi sicuramente, il sistema restituirà un messaggio di errore di Windows 2.
In questo caso l’installazione del Desktop Telematico viene arrestata.
Clicchiamo su “Questo PC”, il vecchio “risorse del computer” per intenderci, in alto selezioniamo la voce di menù “Visualizza” e optiamo per mostrare gli elementi nascosti.
Andiamo poi su C:\ProgramData\Oracle\Java\ e rinominiamo la cartella Javapath in Javapath01 (potrebbe essere necessario ripetere questa operazione ad ogni aggiornamento di Java). Dando l’ok il sistema potrà richiedere una ulteriore autorizzazione in qualità di amministratori: clicchiamo su “Continua”.
Benissimo. Ora facciamo nuovamente partire l’installazione del Desktop Telematico.
Alla seguente schermata clicchiamo su ok e seguiamo la procedura guidata.
Ci siamo quasi. Il Desktop Telematico è installato. Non resta ora che aggiungere i nostri dati utente per l’accesso. Clicchiamo dunque su “Nuovo utente” ed inseriamo le nostre credenziali. Dove dice “Area di lavoro utente” non dobbiamo far altro che indicare il percorso in cui sarà creata la nostra personale struttura di cartelle di ciascuna applicazione che verrà installata successivamente all’interno dell’applicazione “Desktop Telematico”.
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